Zio Music - Febbraio 2015

a cura di Luca Rossi

Circa due anni e mezzo fa vi avevo consigliato un metodo bello tosto della collana RGA (Rock Guitar Academy) edito da Volontè & Co, “Extreme Metal Grooves”. Quel metodo, scritto da Alessandro Tuvo e Donato Begotti, è 

tutt’ora a mio avviso uno dei metodi sulle ritmiche metal meglio realizzati 

negli ultimi anni.

Ecco cosa scrivevo allora: “Gli esercizi ti fanno sudare, è sicuro. Questo riflette molto bene la filosofia di Donato Begotti di dare ai chitarristi la possibilità di sviluppare un livello professionale attraverso i suoi insegnamenti.” E ancora: “Che si trattasse di qualcosa di “estremo” si era capito fin dall’inizio, tuttavia mettendomi personalmente alla prova sui brani proposti ho capito 

che si tratta di un metodo bello tosto!"

"Extreme Metal Groovs" è un metodo per chitarristi già abbastanza formati, 

che vogliono raggiungere un livello ambizioso di abilità di questo genere di musica. Avevo scritto che sarebbe stato molto bello avere qualcosa di propedeuticom che potesse fare da livello intemedio per chi è alle prime armi.

Sono soddisfatto nello scoprire che da pochi mesi è uscito "Chitarrista Metal 

da Zero!", il metodo che gli stessi autori Tuvo e Begotti hanno pensato per i metallari principianti.

"Chitarrista Metal da Zero!" segue abbastanza parallelamente la struttura del metodo più avanzato, una divisione dei capitolo, cinque lezioni con un totale di sedici esercizi realizzati come mini-brani veri e propri. Le lezioni trattano i fondamentali necessari per arrivare ad un buon livello nell'esecuzione delle ritmiche metal: downstroke, upstroke, plettrata alternata, skills e perfezionamento. L'isolamento delle difficoltà è sicuramente un punto a favore, per i principianti è difficile trovarsi a dover affrontare troppi elementi tecnici con cui non sono a loro agio. Questo libro prima di proporre materiale più complesso, prepara sulle singole tecniche in modo divertante ed efficace.

In questo nuovo metodo è incluso un DVD con tutte le tracce audio, le nasi ed i video delle esecuzioni realizzati da Alessandro Tuvo. Il tutto è realizzato ad un livello professionale di qualità discotrafica. Suonare su queste basi permette agli allievi di immergersi in un vero disco metal, con tanto di ottimi arrangiamenti e particantate iper-aggressive nello stile di Metallica Rammstein, Black Label Society, Meshuggah, Machine Head, Pantera e molti altri.Tutti i brani sono in accordatura Drop D o Drop C, ma siccome l'accordatura Drop C richiede di cambiare completamente l'accordatura della chitarra, tutti gli esercizi, in Drop C presentano anche una base alzata di un tono, in tono in modo da potersi esercitare facilmente droppando solo la sesta corda in Re. Un'idea vincente trasportata anche su questo metodo.

Un'altra cosa a cui è stata gatta particolare attenzione, trattandosi di un libro per principianti è la progressività del materiale. La difficoltà cresce con unacurva più 'soft' rispetto al metodo avanzato. L'allievo viene accompagnato, non certo per mano trattandosi di metallari duri e puri, ma in modo graduale, motivandolo ad esercitarsi con ritmiche esaltanti e mai noise.Il livello finale a cui si arriva completano il metodo con successo è un po' più che intermedio. Se lo si vuole si è quindi pronti per affrontare "Extreme Metal Grooves" e diventare dei mostri della chitarra ritmica heavy.

Faccio veramente fatica a trovare qualche difetto in questo metodo, visto che va a soddisfare in modo superiore alle mie aspettative ciò che avevo scritto tempo fa, Forse un po' di consigli di fatto di discografia alla fine di ogni esercizio avrebbero aiutato ancora di più ad entrare nel genere econoscerlo meglio.

E' un metodo molto bello, che grazie alla qualità senza compromessi raggiuntta dalla collana RGA si posizioa subito al top della categoria. Difficile,anche tra i metodi internazionali, trovare di meglio per un principiante.

Preparatevi una buona scorta di plettri ed a scusarvi ripetudamente con i vicini per i volumi sconsiderati. Sì perchè queste cose non si possono suonarea basso volume del mio ampli è passato da zero a cento in meno tempo di una Ferrari!